E' in corso a Milano presso il Palazzo Reale, dal 18 settembre 2014 al 18 gennaio 2015, la più grande retrospettiva mai dedicata in Italia all'opera di Giovanni Segantini. Maggiori informazioni su: www.mostrasegantini.it
Il nostro sito si è occupato del pittore con un post pubblicato nel 2011 (http://www.sciclubwojtyla.blogspot.it/2011/06/giovanni-segantini-il-simbolista-delle.html)
Giovanni Segantini (1858-1899), uno dei più grandi pittori europei di
fine Ottocento, metafora vivente di una situazione esistenziale di
confine tra le eredità e le tradizioni della grande pianura e quelle più
segrete e meno conosciute della macro-regione alpina, in una mostra che
raccoglie per la prima volta a Milano oltre 120 opere da importanti
musei e collezioni europee e statunitensi.
Questa grande retrospettiva riscopre il percorso dell’artista a
partire dagli esordi milanesi svelando il profondo legame con la città,
vera e propria patria dello spirito e fulcro della sua parabola
artistica anche dopo l'avventuroso pellegrinaggio dai colli della
Brianza alle montagne dell'Engadina, indiscusse protagoniste dell'opera
pittorica di Segantini.
"C'è un momento, nelle montagne, in cui questa luce domina assoluta ogni pietra, ogni filo d'erba, ogni chiazza di neve, ogni fonte, ogni animale, ogni uomo, piombando a picco dal cielo a terra come il sole di mezzogiorno, in un silenzio assoluto in cui sembra sospendersi il corso del tempo. Questa luce montana, che vive di un azzurro di fuoco, solo Segantini ha saputo far diventare un'anima viva dei suoi dipinti" (Luigi Zanzi, dal catalogo della mostra)
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