Molto spesso le montagne sono state causa di divisione insormontabile tra gli insediamenti umani delle opposte pendici. Fortunatamente non così è stato per l'Appennino umbro-marchigiano, attraverso il quale il flusso della comunicazione è stato incessante, anche sotto il profilo spirituale ed artistico.
La relativa vicinanza di Fabriano con Assisi ed i ripetuti transiti di S. Francesco da e verso il mare, contribuirono ad animare una vivace realtà di fede che si avvalse della pittura come di un efficace strumento propagandistico ed educativo.
Una delegazione jesina ha voluto rendere doveroso omaggio a questa altissima scuola pittorica, visitando la mostra di Fabriano, curata con perizia da Vittorio Sgarbi.
L' incontro fra il pauperismo francescano e l’operosità benedettina, testimoniato da eremi e monasteri urbani diffusi in tutto il territorio, la capacità manifatturiera legata alla produzione della carta, che si diffonde in tutta l’Europa e la rivoluzione figurativa che, grazie all’attività di Giotto, dal cantiere assisiate si propaga rapidamente verso l'Adriatico, danno origine ad una congiuntura di eventi che fanno di Fabriano e del suo territorio l’epicentro di un rinnovamento epocale.
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| Pinacoteca Civica "Bruno Molajoli": la delegazione jesina in procinto di visitare la mostra |
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GIOTTO, San Francesco (Firenze, Ente Cassa di Risparmio)
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| GIOTTO, Testa di Pastore (Firenze) |
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| Maestro di Campodonico, Annunciazione |
Da Campodonico trae il suo nome un oscuro maestro, capace di coniugare
la spazialità giottesca con una carica umana profonda e modernissima. E proprio questo anonimo diviene l'artista cardine della mostra fabrianese.
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| Chiesa di San Domenico: membri della delegazione attenti alle spiegazioni televisive del Prof. Sgarbi |
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| Chiesa di San Domenico: Allegretto NUZI, Viaggio di S. Orsola |
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| Chiesa di San Domenico, Sala Capitolare: Allegretto NUZI, Babilonia |
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| Chiesa San Domenico, Sala Capitolare: sullo sfondo, Francescuccio Ghissi, Dormitio Virginis |
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| Cattedrale di San Venanzio, Giovanni di Corraduccio, Natività |
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| Cattedrale di San Venanzio, Laudario |
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