"Io della montagna ammiro
l’ossatura gigantesca, la veste varia e vivificata di esseri innumerevoli e gli
ardimenti delle sue cime. Le cime, soprattutto le cime sono piantate là dal
Creatore, perché l’uomo si sforzi di dominarle. La montagna sollevando al di
sopra del livello ordinario, precisa e indurisce i contorni dell’individuo, lo
mette prima al cimento con le difficoltà della natura e, vinta questa lotta, lo
avvicina grato e ammiratore innanzi alla grandezza di Dio”.
Alcide De Gasperi, Lettera a Francesca (1922)
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